mercoledì 30 maggio 2012

LA COMUNIONE DI ALESSANDRO

Lo so, lo so, in molte aspettate i nostri resoconti sul meeting nazionale, ma io sto cercando di raccattare foto di qua e di là per confezionarlo e quindi dovrete attendere.
Intanto vi mostro un lavoro fatto per la comunione di un bambino con una sola grande passione, la squadra di calcio della Roma.
Potete immaginare la mia faccia alla richiesta delle bomboniere con i colori della Roma e un elemento che ricordasse il calcio?
Ero sgomenta, perchè io sono atea, ma credevo che alle comunione fosse di rigore una certa atmosfera. E invece no. Ognuno, ho scoperto, fa quello che vuole e come vuole...
Quindi Alessandro voleva il giallo-rosso e il pallone e io l'ho accontentato!!! Alla visione delle sue bomboniere era incredulo!!! Vedere un bambino felice penso sia la ricompensa migliore...





Sono semplicissime scatoline con un nastrino, un pallone e un rametto di foglie. La coccarda invece che vedete sopra nella prima foto è il segnaposto per gli invitati. La stessa coccarda è stata la decorazione della scatola della bomboniera che però ha confezionato l'argenteria.
Beh ecco qua, in attesa di trovare un po' di materiale fotografico per il post sul meeting vi mando un grande bacio

lunedì 21 maggio 2012

UNA DOMENICA SPERIMENTALE

Buongiorno e buona settimana, soprattutto a tutte le amichette emiliane protagoniste di una domenica da incubo.
Alla radio in questi giorni si sentono vari spot su cose legate al mese di maggio tipo: Maggio mese dello sconto per..., maggio mese della promozione per...
Mi domando come mai non facciano uno spot che dice "Maggio mese delle mamme che non sanno a chi dare i resti...". Non so voi, ma a me il mese di maggio da molti anni a questa parte, mi uccide. Un trionfo di impegni, saggi sportivi, gare di vario genere, recite e cori, controlli medici. E poi, ma come mai tutti sembrano nascere nel mese di maggio? Vabbè che sono io la prima colpevole di questo reato, ma a quanti compleanni si partecipa? E poi vogliamo parlare di comunioni, cresime, matrimoni che si moltiplicano per proporzione geometrica?
Beh ieri dopo un sabato pomeriggio completo di merenda-cena per 10 tredicenni urlanti e felici, ho deciso che dovevo dedicare una giornata a qualcosa di mio.
Detto fatto. Mi sono messa a tavolino e con la testa tra le mani ho pensato. Sentivo il bisogno di fare qualcosa di divertente.
Complice questo post letto giorni fa mi sono messa all'opera. Intanto grazie Paola, il tuo post mi ha ispirato e ha dato il la a quello che vedrete tra poco.
In un cassetto tenevo una tela canvas, credo si chiamino così, da tempo immemorabile. Uno di quegli acquisti che fai dicendo "tanto prima o poi servirà" e in effetti ieri mi è tornato utile.
Prendo la tela, prendo delle lettere chipboard grezze, comprate in uno slancio di positività... Come potevo lontanamente pensare di rivestire tutte quelle letterine con carta fantasia? Pensate che ne avevo prese due confezioni, mi si doveva essere decisamente annebbiata la mente!!!
Invece... ieri erano perfette.
Sulla tela un bello strato di gesso, poi tutta la texture con le mie letterine in ordine sparso (non casuale, col cavolo, un'ora solo per far combaciare tutti gli spazi :o(((), che per fortuna erano adesive... e poi ancora gesso sulle letterine. Devo ammettere che già tutta bianca, la tela mi conquistava sempre i più.
A questo punto entra nella stanza mio marito, si avvicina al tavolo, e chiede: "cosa stai facendo?" e io candidamente "non lo so!". Effettivamente il bello di questa mia nuova fase sperimentale è che non so mai quello che faccio e come possa andare a finire.
Ora la mia tela era tutta bianca e bisognava fare qualcosa. Armata di tutti i glimmer mist che possiedo inizio a spruzzare e asciugare, poi altro colore stesso procedimento, fino ad usare circa 6 o 7 colori diversi. Bene, mi dico, lo sfondo è fatto. E ora?
Sul tavolo tengo sempre tutto quello che non utilizzo di lavori precedenti, fustellate, ritagli, e molto altro.
Ma questa volta avevo anche quel meraviglioso manichino comprato mercoledì, che mi faceva l'occhiolino. Bene mi sono detta, comincio da quello. Gesso pure su questo, poi glimmer mist, distress, versamark e polvere da embossing e infine delle timbrate. Il manichino era pronto. Ma non poteva stare da solo su uno sfondo 30x30. Mi guardo in giro e vedo la gabbietta che era rimasta abbandonata perchè non venivano via dei pezzi di cartone dalla parte superiore. Chissenefrega mi dico, la lascio così. Questa l'ho solo embossata con due colori di polveri e messo dietro lo spartito. Poi decido per una tag, che pasticcio sempre coi glimmer e i distress, qualche abbellimento avanzato da card e tag varie, i mie immancabili pezzetti di libro, questa volta però c'è anche lo spartito, anche se è difficile da vedersi...
Mancava qualcosa al mio insieme, ed ecco che decido di imbrigliare il manichino, che mi sembrava un po' poverello!!!
Incollo tutto ed ecco qui. Ora non resta che decidere a chi regalare questo mio lavoretto. Ma credo di avere già pronta una amichetta che lo gradirebbe!!!
A voi le immagini







Credo il fondo potrebbe subire delle modifiche, staremo a vedere!!! Intanto un bacio
Ah dimenticavo, la prima foto la faccio valere per la foto della settimana. Sicuramente un pezzo bello della settimana!!!

lunedì 14 maggio 2012

52 SETTIMANE: ANCORA FOTO, ANCORA CARD

Le settimane passano e incredibilmente riesco ad essere in pari sia con le foto che con le card. Mi sorprendo di me stessa. Ma alla fine sono contenta perchè con questo impegno produco cose che probabilmente non avrei mai fatto. Mi sarei fatta vincere dalla mia pigrizia, sicuramente.


La card ASI aveva come vincolo la forma quadrata. Beh nella mia ci sono addirittura 4 quadrati, quindi non sono fuori tema. In questa card ho giocato con embossaggio a freddo sul terzo quadrato. Quella carta è una delle carte basic di TH di quelle che puoi grattare con la lima, una volta grattata ho passato del distress stain (la parte verde) e per la parte bordeau invece ho spruzzato del glimmer mist. Su tutta la card ho spruzzato il glimmer oro per accentuare l'effetto GIALLO...
In alto a sinistra cosa vedete? Sorpresa!!! Una pagina di libro strappata, come mi sarà venuto in mente di mettercelo, mah!!! Sul libro una farfallina spruzzata di glimmer verde e giallo e sporcato con distress vintage photo. Infine il quadratino più piccolo è un avanzo. Mentre pasticciavo si è creato questo piccolo sfondo che ho tagliato a misura e sporcato con distress walnut stain. La farfallina è stata prima embossata e poi letterlamente martoriata coi distress, con gli stain, coi glimmer mist e il glossy accent. Alla fine è venuta come volevo io nelle tonalità di colore.
Avevo un vincolo nel vincolo nel mio caso. Questa card mi è stata commissionata per una ragazza brasiliana che vive tra Parigi e Nuova Delhi e doveva essere gialla!!! Ho unito questo compito a quello di Rita e come si suol dire ho preso due piccioni con una fava...



Qui invece vedete la foto della settimana. Sulla destra una serie di cose di quelle che amo. Due scatole, la cui scritta trovo geniale, SCATOLE DELLE IDEE. Comprate forse un paio di anni fa a MAISON DU MONDE. Dentro ci si può trovare qualsiasi cosa, ogni tanto ci metto qualcosa per il solo gusto di aprirle e ritrovarcela. Sopra una candela alla quale sono affezionatissima. È un bassethound, che è il cane che avevo prima, la mia adorata CAMILLA. Sulla sinistra una casetta per gli uccellini che ho da tempo immenorabile in attesa della giusta ispirazione per decorarla. Prima o poi ce la farò? Staremo a vedere.
A presto

martedì 8 maggio 2012

52 SETTIMANE: UNA CARD PER RITA

Buongiorno a voi, come detto nel titolo del post, questa settimana la card dovevamo dedicarla alla RITA NAZIONALE, visto che oggi è il suo compleanno.
Dovevamo fare una card che contenesse elementi che lei ama.
Ora pensa pensa pensa... Non è che io sappia tantissime cose su Rita. Ma nel pensare mi è venuta in mente una cosa che ho scoperto pochi giorni fa da uno scambio veloce ed esilarante di mail con lei.
Lei è una shopping addict!!! Visto che io sto leggendo in questi giorni I LOVE SHOPPING, ho fatto 2+2...
Quindi primo step, la card si sarebbe chiamata, appunto, I love shopping.
A questo punto il grosso era fatto, ma bisognava capire come realizzare la card. Ero partita da una tag, ma il risultato allucinante a livello cromatico che avevo ottenuto, mi ha fatto desistere!!!
Allora mi sono presa il mio contenitore degli avanzi, alla ricerca di una base a tinta unita da usare come fondo e cosa trovo? Una vecchia collezione di carte Cosmo cricket dai colori molto accesi con una pupazza che mi guardava!!!
Eccola la pupazza è Rita nei panni di Becky, la protagonista del libro. Rapidamente i miei programmi creativi prendono la direzione opposta a quella iniziale e quando dico opposta intendo dire che siamo su due emisferi differenti. Da una tag stile TH passo alla card che vedrete tra poco!!! Oddio, mica sarò malata...

Insomma, nella mia testa si resettano i neuroni e a questo punto cambio piano. Decido di fare una card con sola carta, senza timbri e nessun tipo di abbellimento extra. Tutto doveva essere di carta.
Vi chiederete perchè ho deciso così. Magari non ve lo chidete affatto ma vi cuccate comunque la spiegazione!!!
Io quando faccio un progetto devo mettermi dei vincoli personali, dei limiti in un certo senso entro i quali agire. Altrimenti ho la sensazione che farei un calderone confuso senza una logica. Siamo creative certo, ma dietro alle cose deve esserci sempre un progetto definito a mio avviso.
Quindi mi metto in modalità osservazione e scruto le carte. Erano pochi pezzetti, ma avevo deciso che dovevo usare quelle e basta. Se qualcuno vuol dire che sono deficiente è autorizzato ovviamente.

Ecco cosa è venuto fuori. La scritta sopra To:/From: ha un senso. Lo so che sono strana, ma alla fine una testa sulle spalle me la ritrovo quasi sempre :O).
Io anche sono una shopping addict, per la gioia smisurata dei miei figli, che quando escono con me tornano a casa con tanti bei pacchettini!!! Andare al centro commerciale con me è meglio che fare un giro sui gonfiabili!!!
Ho quindi giocato sui nomi!!! La scritta invece in basso A good material girl è la mia definizione di una shopping addict, nulla di offensivo quindi... se notate, poi, la card contiene una freccia con scritto U&Me, quindi a scanso di equivoci io mi identifico con Rita!!! ;oP

Auguri Rita, spero la card ti faccia piacere e soprattutto ti faccia sorridere!!!

Io l'ho fatta col cuore!!! E te la consegno a mano al Nazionale, ovviamente!!!

domenica 6 maggio 2012

52 SETTIMANE: UN EVENTO ECCEZIONALE

In questo post vi racconto cosa è successo oggi. Abbiamo fatto il bagno a Sophie. L'evento è eccezionale perchè abbiamo questa dolce cagnolina da un anno e mezzo e non è mai stato necessario lavarla. Come sapete lei è una bassotta a pelo duro e questa razza di cani è magica: non puzza nemmeno quando si bagna sotto la pioggia e non perde pelo. Potete immaginare la nostra euforia quando abbiamo fatto questa scoperta. In precedenza avevamo una meravigliosa bassethound, CAMILLA, che perdeva tonnellate di pelo, 365 giorni l'anno, e aveva un odore non propriamente delicato quando tornava dalla passeggiata sotto la pioggia. Ovviamente questi disagi erano inversamente proporzionali alla dolcezza e alla bontà della cagnolona.
Sophie è ugualmente buona, anzi direi SANTA, dolcissima e per giunta non puzza e non perde pelo.
Beh, ieri però, mi sono detta, vabbè che non puzza, ma un bagnetto ci vuole, non foss'altro per il divertimento della famiglia al gran completo in bagno a godersi lei tutta bagnata che si sgrullava ogni nano secondo.
Ora è una nuvola morbidissima, profumatissima, ma decisamente offesa per averle fatto questo sgarbo.
E allora siete curiose di vedere il reportage della quadrupede e del suo primo bagnetto?

Manu, ti avverto, tieniti forte!!!






La poverina, è passata dalla disperazione alla rassegnazione senza colpo ferire!!! Notare l' accappatoio. Era del cucciolo bipede, ma non gli sta piu`...

Devo scegliere quale foto destinare alle 52 settimane, ma io non saprei proprio quale scegliere, forse l'ultima potrebbe essere la piu` buffa?
A presto con una card per RITA!!!!
baci baci

mercoledì 2 maggio 2012

52 SETTIMANE: FOTO E CARD

Inizio col ringraziare per i commenti al post precedente. Sono assolutamente colpita dal fatto che possa essere piacuto il mio lavoro, mi aspettavo il silenzio assoluto o qualche commento di circostanza dalle più affezionate che magari per non offendermi dicevano "il libro non l'ho letto, corro in libreria e ti faccio sapere!!!"... Quindi grazie di cuore!!! Sapervi complici del mio percorso mi incoraggia ad osare.
Mi sa che sono in ritardo forse con le 52 settimane, ma davvero non riesco a capire quali siano le scadenze esatte.
Ma chi se ne importa, io vado avanti e cerco di essere presente tutte le settimane con una foto e la card Asi.
Per la foto, vi racconto che dal mio balcone a partire da questo periodo e per tutta l'estate godiamo di tramonti spettacolari. Credo siano davvero il pregio maggiore di questa nostra casa, diventata ormai tanto piccola per noi 5.
Guardate l'altra sera cosa vedevo? Già perchè io sono quella della famiglia che ne gode di più. La mia pausa sigaretta è sempre in balcone...

Beh ora vi faccio ridere, sapete cosa ho pensato mentre prendevo la macchina fotografica? "Quanto mi piacerebbe riuscire a fare questo con i distress!!!". Malata? No solo in fissa con queste nuove tecniche.

Non riuscendo ad arrivare a tanto mi sono esercitata con questi inchiostri per realizzare la card ASI che doveva essere dedicata alla mamma.
Io ovviamente ho letto tutte le regole, ma ho anche pensato che avrei dovuto regalarla alla sola mamma che ho, quindi volevo fosse qualcosa le potesse piacere. Vabbè che io potrei fare pure la schifezza più palese e lei direbbe, ma come sei brava, sei la mia bambina bravissima :O)))
Invece ecco cosa ho fatto



Una tag!!! Domenica avendo due minutini per me mi sono messa a vedere un video di Tim Holtz, credo fosse quello della tag di aprile. Io i video li vedo senza audio, tanto non ci capirei nulla e se le immagini mi sono chiare è anche probabile che poi possa mettere in pratica le sue teorie, altrimenti vado a testa mia. In tutti i casi finora quando vedo i suoi video mi accorgo che seguo i primi minuti e poi la mia testa comincia a viaggiare per conto suo. In effetti faccio così sempre, pure se faccio un corso, riesco a dedicare il massimo delle attenzioni nella fase iniziale e poi la mia mente percorre il suo cammino verso quello che le prime battute gli hanno suggerito.
Insomma per farla breve, ho embossato a freddo come prima cosa, poi ho intinto la tag in una mistura di distress spruzzati di acqua sul mitico foglio craft. Vari intrugli di colori e vari passaggi. Ovviamente questa operazione non garantisce che il colore arrivi nella parte non a rilievo della tag, quindi armata di cut'n dry ho giocato coi colori. Poi ho impreziosito la colorazione con del glimmer mist oro (utilissimo in queste situazioni, una sorta di jolly). Ma prima di questo passaggio aureo, mi rendevo conto che l'uccellino embossato nemmeno si vedeva, allora lì ho rincarato la dose con un distress di tonalità marroncina. Alla fine mi è apparso il fringuello!!! È in alto a destra nella tag!!! Piccolino ma c'è...
Poi il messaggio che volevo per la mia mamma era che si lasciasse andare, senza pensare troppo alle regole e alla forma e il pezzetto di ferro con scritta (non so se abbia un nome preciso questo tipo di abbellimento) vuol essere un augurio per raggiungere lo scopo. Per enfatizzare questo ho fatto una di quelle cose che tutte le volte faccio ma nessuno nota :OD, ho attaccato con lo spago la targhetta dritta e poi l'ho storta e fissata con adesivo 3D. Dite che la mamma coglierà questo messaggio ermetico? Temo di NOOOOOOO. Poi presa dall'euforia di aver ritrovato dello spago, nel marasma della mia scrivania, ho fatto dei giri sulla tag e ho imbrigliato la farfallina (gentilmente concessa da Manu), per finire dei pezzetti di libro (alla fine possono considerarsi la mia firma!!!) e... tenetevi forte del Glossy Accent sul contorno della farfalla. Direte voi, beh che c'è da tenersi forte? Ve lo dico subito. In un cassetto ho trovato non uno ma ben due tubetti di glossy accent (devono essere omaggi di qualche corso fatto) e non so assolutamente a cosa serva!!! Allora l'ho messo sui bordi e ho scoperto che è una vernice lucida che fa venire degli effetti bellissimi!!! Lo so cado sempre dal pero, ma sono fatta così. Devo cercare esattamente cosa sia questo glossy e a cosa serva precisamente. Magari è un lucidalabbra?
Vabbè se siete arrivate fino a qui siete eroiche, se non ci siete arrivate pazienza!!!
A prestissimo e baci baci